2007/07/25

IL lowlightlab a Johannesburg (SA).... week 03 - 04

Lo so ... lo so.. sono due settimane che non scrivo nemmeno una riga. Ma al contrario delle prime due, le ultime due settimane sono prraticamente volate, apparte l'incontro con amira osman, lecture dell'universtità di pretoria, dipartimento di architettura, il viaggio in swaziland, e qualche piccola escursione serale, son praticamente rimasto a casa a lavorare.

Day 19th (12/07/07)

Come detto nella piccola premessa, oggi ho incontrato Amira Osman lecture del dip, di architettura Università di Pretoria.
Avevamo fissato l'appuntamento per le 10.00, però ho scambiato l'università del south africa con l'universita di pretoria, e quindi sono arrivato con ben venti minuti di ritardo.
L'incontro è stato molto interessante, perche abbiamo parlato un pò delle nostre ricerche, progetti scambiato idee e opinioni.Dopo siamo anadati in un quartiere non lontanto dal centro di pretoria Mamelabi (mi sa che si scrive cosi).E' una delle zone “costruite” durante l'
apartheid, solo ed esclusivamente per i neri, che sono stati relegati una zona tutta loro, solo per loro, non troppo lontano dalla città (cosi non viene difficile andare a lavorare per i bianchi), ma nemmeno troppo vicino!!!.
Siamo andati presso quella che è la loro base operativa, dove lavora lei con i suoi studenti, a progetti per la comunità, con loro collaborano artigiani locali: da grafic designer a chi lavora il legno con una maestria incredibile, spero di riuscire ad integrare anche loro nel nostro progetto... vedremo!!

Lei sembra molto entusiasta di lavorare con noi, sopratutto di creare un partenariato tra le università.
Io le ho proposto un incontro tra gli studenti il 26, lei ha apprezzato e mi ha promesso che farà di tutto per trovare un posto per incontrarci e per trovare studenti e che sicuramente ne troverà almeno 5 o 6 che vorranno parteciapre al progetto, mi ha inoltre chiesto se fossi disponibile per una specie di conferenzina, allargata a piu studenti, magari un gruppo partecipa ma altri vorrebbero sapere che chi siamo, che facciamo, che andremo a fare ecc. io ho detto che son disponibile nonostante il mio pessimo inglese, mi preparero il discorso sperando che non facciano troppe domande :-)

Day 26th (19/07/07)

Ore 8.30 direzione casa di Jackie, si parte per il lo Swaziland.
Arrivati a casa sua capisco che non saremo i soli ad attraversare il confine, ma che dobbiamo prima passare dall'aeroporto a prendere un gruppo di italiani. Dopo un po riesco a costruire il puzzle.
Stiamo andando in swaziland ad accompagnare un gruppo dell'arci itlaliano, 10 volontari che staranno per due settimane la a costruire una biblioteca.
Dopo piu di un ora e mezza di attesa all' aeroporto conosciamo finalmente questi ragazzi.E' un bellissimo gruppo di persone, tutti motivatissimi ed entusiasti, entriamo subito in confidenza.
Caricate le auto, partiamo... ci aspettano 5 ore di viaggio!!
I ragazzi alloggeranno in dei loge sperduti tra le montagne, molto suggestivo e carino, non ce elettricità ne tv niente, la sera stiamo accanto alla brace mentre prepariamo le salsicce o le bisteccone di maiale, e osserviamo le stelle tra un bicchiere di vino e una risata, io naturalmente sono stato con loro per due sere, e due giorni cioe tutta la durata del mio soggiorno.
Il gruppo , ripeto, è veramente splendido sono stato molto bene con loro, colgo l'occasione per ringraziarli di tutto e salutarli tutti.
Ho cercato di dare una mano, ero presente quando si preparava la base per le fondazioni, e qualche dritta dalla scheda per il cellulare a cibo vario, ma orami sapranno tutto dello swaziland.
Mi spiace che non siano loro i ragazzi arci che verranno adarci una mano a fine agosto in sud africa.
Buon proseguimento ragazzi!


Days 31st and 32nd (24+25/07/07)

Orami ci siamo, domani arriva il primo gruppo di ragazzi dall'università di roma 3, attualmente saranno in giro per il Cairo...
Io in questi due giorni ho cercato di imprare la strada per il workshop.
Ieri è stato un delirio, mi avevano dato delle informazioni sbagliate e sono finito da tutt'altra parte, ma qua non e grave, tutti si perdono, tutti, perche non usano la mappa, no so come facciano, vanno a naso che ne so!
Ho chiesto no so a quanta gente dove sono? Dove devo andare? Niente.. inutile no chiedetemai informazioni stradali, qua non servono.
Non so quante volte ho fatto lo stesso giro, chimmi diceva diadnare a destra chi a sinistra, vai avanti e dopo il secondo robot (semaforo) gira a sinistra, richiedi ad un altro, no torna indietro e al 7 robot gira a sinistra.. insomma.. stavo sclerando.
Finalmente dopo una serie di bestemmie e telefonate ho raggiunto il posto grazie anche all'aiuto di uno dei fratelli dell'impresa edile.
Oggi invece, tranquillamente io e jeenpaul, siamo arrivati senza neanche guardare la cartina, facilissimo freeway anndale rd e poi la trovi, O_o ...


Dino @ JHB

2007/07/09

IL lowlightlab a Johannesburg (SA).... week 02

Arieccomi, per un breve riassunto della settimana trascorsa.
Sarò abastanza breve e coinciso, anche perche non è successo niente di particolarmente interessante, riguardo al progetto.
Di solito passo le mie giornate: sveglia presto la mattina, con colazione annessa, e poi davanti al computer a ridiseganre per bene il progetto e, contemporaneamente, scrivere le quantità dei materiali che servono alla costruzione, pranzo veloce, un po di tv, di nuovo pc, cena, e o tv o un giro per yoeville con jeenpaul ( ho scoperto che si scrive così) e poi ritorno a casa con sigaretta e qualche ora davanti al pc, e poi a letto presto.
Dicevo niente di eclatante, ma ho imparato un paio di cose.
La pasta non è la stessa, che gran novità vero?

Martedi (03/07/07)
ho pensato di fare uno scambico culturale culinario, “.. faccio la pasta alla matriciana..”, una piu semplice no eh? E ma avevo voglia di quella non so perchè!
A parte che non ho trovato la pancetta, ma delle fettine di maiale abbastanza grasse, che si avvicinavano, la cosa che non ho pensato è che il parmiggiano o altro formaggio grattuggiato, non è proprio semplice da trovare, infatti non l'abbiamo trovato (sono andato con samanta e stefy le due ragazze che vivono qua).
Alla fine il “sugo” non è venuto poi tanto male considerando la pancetta che non era pancetta che non ho praticamente messo formaggio grattuggiato sostituito da un po di formaggetto grattuggiato da me, ho avuto momenti di panico quando ho messo la pasta nell'acqua bollente, stava quasi per diventare un unico elemento, sono stato costretto a girare tutto il tempo (erano spaghetti), con il risultato che era quasi colla, non è difficile immaginare il piatto, sembrava una enorme frittata di pasta, cmq è piaciuta, o almeno cosi dicono, malibaba ( non so se si scrive cosi) la piccolina di casa, un anno e due mesi quasi, mi ha dato piu soddisfazioni di tutte.

Giovedì (05/07/07)
Ho fatto un'altro esperimento, la guida a sinistra.Bene sta mattina jackie porta la macchina, e mi chiede di andare a fare un giro di prova, per vedere come me la cavo, visto che è la mia prima volta a sinistra, e sopratutto con quel bestione di “auto”.Dalla foto potete vedere che non e proprio una smart, e per me, che sono abituato a guidare una 500 del '71, è come guidare un autotreno.
http://i66.photobucket.com/albums/h256/ilratto/auto_JHB_512_w.jpg

Cmq non appena esco dal cancello di casa primo errore, mi butto subito sulla destra, ma apparte questo e che cerco sempre il cambio dalla parte sbagliata, ormai sono diventato un pilota, guido tranquillamente per le strade di JHB e di Yoeville con estreme destrezza, anche di notte, notte.. ok le 22.00 massimo.

Venerdi (06/07/07)
Ho cenato a casa di jeenpaul e delle sue sorelle, anche lì ho fatto la pasta, ma sta volta sugo veloce e semplice(anche perchè la luce andava via abastanza spesso), sugo all'arrabbiata con tonno, non era per niente male, tranne la pasta ok, che ha sempre lo stesso problema.
Poi un po di chiacchiere, e davanti a due bicchieri di vino abbiamo programmato di andare in macchina a Cape Town, spero di riuscire a terminare il lavoro in breve così da poter organizzare il lungo viaggio sono ben 12 ore di auto. La serata continua al posto rastafari di sempre (con jeenpaul sua sorella Henny e un'amica Luise), dove ormai mi conoscono tutti, o quasi, sono l'unico bianco là dentro, per cui vuoi o non vuoi mi vedi, e poi io sono catarifrangente per quanto sono bianco.

Domenica (08/07/07)
Oggi giro per JHB con un altro italo-sudafricano (architetto), fratello di un altro sud africano che ha invitato a me e pg rossi una sera a cena.
Ho visto altri posti della città, riqualificazioni di vecchie zone industriali dove gli edifici sono stati, o stanno per essere, trasformati in musei, sale esposizioni ecc. Pranzo in un bel quartiere di JHB che sembri non centri niente con l'assetto della città, qui lestrade sembrano pensate “anche” per i pedoni, locali, negozi, porticati, insomma viene la voglia di passeggiare la, al contrario del resto della città. Non chiedetemi come si chiama perche non me lo ricordo, qua alcuni nomi sono inglese altri in afrikanss, che e un misto tra inglese altre ligue locali (zulu ecc.) e olandese, vi lascio solo immaginare che ne puo venire fuori.
Dopo pranzo sosta a casa di amici, tutti di origini italiane, e oltre a vedere il gran premio di formula uno, tifosissimi della ferrari, si è parlato un pò di qualis sonostate le mie impressioni, delle situazioni socio economiche del sud africa in genere ecc.
Prima di cena Marco mi riaccompagna a casa, tanto domani ci rivediamo per cena insieme e torneo alla playstation con tutti i suoi amici.
Cena da jeenpaul and sisters, stavolta hanno cucinato loro, un piatto molto buono e speziato.
Adesso sono le 23.10 vado a letto, non vorrei fare tardi. Ho finalmente finito la prima parte del calcolo delle quantità, con questi materiali siamo in grado di completare tutta la struttura. Domani appuntamento con jackie, e poi comincio la seconda parte, le tamponature.

2007/07/02

IL lowlightlab a Johannesburg (SA).... first week

Ebbene si, nonostante tutto siamo qui, o meglio per il momento sono io qui (piergiorgio e partito venerdi sera).
Peccato non abbia internet a disposizione a casa, altrimenti potrei scrivere piu spesso, ma provero a fare un riassunto periodico, magari a scadenza settimanale, anzi non se no sembra una rivista... hehehe..

Day 01 (24/06/07)

Bene arriviamo in sud africa il 24 alle 10 del mattino( hum forse è necessaria un minimo di presentazione, magari per chi leggeper la prima volta!! siamo io Dino Giglio, o Orlando Giglio come preferite, e Piergiorgio Rossi, un pezzo del lowlightlab partito da roma destinazione Johannesburg, per la costruzione de “ La casa per le donne africane di Mmaukayane” un villaggio a 100 km da Pretoria e 150 da JHB), ad aspettarci in areoporto c'e Jackie Stevenson, il nostro contatto qui a JHB.
Il primo giorno, niente di particolare ci porta a fare un giro per JHB, e ci rendiamo subito conto della differenza sostanziale con le altre città da noi visitate fino ad adesso e cmq diverse dalle città nelle quali viviamo o siamo nati, in giro si vedono pochissime persone che camminano a piedi, la gente si sposta solo ed esclusivamente in auto, no mezzi pubblici no metro no motorini assolutamente niente biciclette e se vuoi camminare a piedi a tuo rischio e pericolo, al massimo ci sono dei minibus che fungono da taxi comunitari.
Le case sono superblindate, oltre ad esporre cartelloni enormi, con su scritto questa casa è protetta da questo istituto di sorveglianza piuttosto che da questaltro, hanno una cinta muraria di tutto rispetto, e come se non bastasse, filo spinato intrecciato ad una serie di fili, quasi trasperenti, nei quali passa energia elettrica ad alto voltaggio, insomma le case da fuori non son per niente “friendly”, poi magari entri dentro e hanno prati enormi, piscine, ecc.
Dopo un bel giro per le zone di JHB, tutte completamente diverse l'una dall'altra, ritorniamo al nostro alloggio, una casa famiglia gestita dal Mais (associazione che ci ha contattato per costruire la suddetta casa).
Al mio ritorno trovo ad aspettarmi un ragazzo, che mi ha portato poi in giro per yoeville.

Day 02 (25/06/07)

Oggi sveglia alle 8.30, si parte per il sopralluogo a Mmaukayane, ci mettiamo una vita e tre quarti per arrivare la freeway è intasatissima a causa di un incidente, per fare 5 km ci mettiamo un ora e mezza.
Finalmente dopo circa 3 ore di viaggio, tra intasamento, e la distanza che cmq sono sempre 150 km, arriviamo in questo villaggio.
La prima impressione, che poi si confermerà essere veritiera, è quella di un posto abbandonato da tutto e da tutti, apparte che non ci sono negozi mercati o altro, la corrente elettrica, che passa sopra le case, non arriva in tutte le abitazioni, i collegamenti con il resto del mondo, sono alquanto artificiosi lungi e costosi, per andare a pretoria, devon prendere un taxi che li porta prima all'uscita sulla freeway, da li un altro autobus, fino a meta strada e poi un altro ancora per andare a vedere un film, per esempio, sempre se vi rimangono i soldi per entrare al cinema dpo tutto quello che hai speso per taxi.
Comumque andiamo a vedere l'area di progetto, estesa un 60m X 28m, metro piu metro meno.
Con piergiorgio facciamo un po calcoli, dimensioni, esposizione, vento, posizionamento, e varie, in modo tale da fissare un paio di punti fondamentali.


Day 03 (26/06/07) + Day 04 ( 27/06/07)

sono stati giorni impegnativi alla continua ricerca dei materiali, siamo riusciti a trovare tutti i materiali necessari alla costruzione, il legno, le barre d'acciaio, rivestimenti, un materiale che con ottime probabilità useremo per il tetto, e perfino il cavo che sembra una cavolata ma ci siamo girati tutta jhb per trovare sto cavo, alla fine siamo finiti dove li fanno per cui.. direttamente dal produttore al consumatore.


Day 04 (28/06/07) + Day 05 (29/06/07)

In questi due giorni invece abbiamo fatto degli incontri cruciali per la buona riuscita del progetto.
Nel primo abbiamo incontrato la ditta costruttrice, amica di Jackie che si è messa a nostra completa disposizione offrendoci il posto dove lavorare, con attrezzi che potremmo usare, e non solo ha anche messo a disposizione un mezzo che ci portera gli elementi al villaggio, il che non mi sembra affattomale.
Il secondo giorno invece abbiamo incontrato una professoressa dell'universita di pretoria, che si e dimostrata molto interessata a partecipare, infatti con ottime probabilità contattera un po di studenti che lavoreranno con noi alla realizzazione della casa!!
La contattero la prossima settimana per sapere se ci sono novità, e speriamo mi porti a vedere un po di cose che ha fatto lei, compresi i progetti di rural studio ad orange farm!!
Speriamo bene!!


gli altri giorni cioe sasbato e domenica non e successo niente di particolare, riguardante ilprogetto tranne che sono andato in giro per locali a yoeville entrando pure in un posto rafarari.. mi ci vedete a me in un posto rastafari?? ebbene... si ci son andato e conosciuto pure un botto di gente comrpeso il proprietario ...

vabe a presto con nuovi aggiornamenti ...


Saluti dino!!!